Come ? La Contabilita’ Analitica ci fa Capire se i Prezzi applicati sono Giusti ?

Tempo di lettura: 4 minuti

“Dividi ogni difficoltà in tante piccole parti quanto è possibile e risolvila”.
Renato Cartesio – Filosofo

La scorsa settimana sono stato contattato dal titolare di un’impresa edile .
L’imprenditore aveva sentito parlare un suo collega di contabilità industriale o analitica e ne era rimasto incuriosito. Nella sua azienda non aveva un controllo sistematico sui cantieri o sulle commesse .

Ci siamo incontrati nel suo ufficio e al colloquio era presente anche l’impiegato amministrativo che si occupa di contabilità generale.
Il dipendente sapeva a grandi linee cosa fosse la contabilità analitica e nonostante ciò, mi ha fatto un sacco di domande tecniche chiedendo anche definizioni che poco interessavano al Titolare , in quanto a Lui presumo gli interessasse di più entrare sul pratico e sapere i benefici che poteva trarne dall’eventuale applicazione.

Cosa è stato a grandi linee risposto all’impiegato amministrativo nel colloquio?

Innanzitutto è stato precisato che la contabilità analitica o contabilità dei costi è un metodo di rilevazione “contabile” che si realizza integralmente attribuendo informazioni già presenti in contabilità generale e ristrutturandole a fini gestionali.

Essa è il perno grazie al quale diventano davvero leggibili tutte le informazioni dei costi e dei ricavi che verranno ribaltati sul  prodotto o sulla  lavorazione ultima.

Mi è stato chiesto quale è la differenza con la contabilità generale?

La contabilità generale nasce soprattutto per adempimenti alle norme civilistiche e fiscali e dà una situazione finale col bilancio,  è indirizzata più che altro a mostrare la situazione aziendale all’esterno.

La contabilità analitica invece è unicamente utilizzata per fini interni aziendali. Serve per avere informazioni contabili sull’andamento della gestione interna, indirizzate perciò a tutti i livelli dell’ organizzazione .

E come si contabilizzano i costi?

Il percorso più veloce è quello di utilizzare le stesse registrazioni che hanno luogo in contabilità generale, integrate con informazioni supplementari, che permettano una precisa imputazione secondo due fondamentali criteri:
– la natura della spesa cioè il tipo di costo sostenuto, la sua caratteristica (per es. affitti, energia elettrica,costi del personale ….).
– la sua destinazione cioè «dove» questo costo deve essere attribuito.

Nel momento della registrazione il “costo” deve esser motivato e mantenuto sotto controllo.

Cioè in prima nota  serve attribuire i conti della contabilità generale ma al movimento servono anche altri generi di informazioni:
– dove questo costo è stato sostenuto;
– per quale centro di costo o commessa o per che prodotto .

 

 

guardare-ora-per-on -annoiare-parlare-vantaggi-contabilità-analitica

Ma, mentre l’impiegato era propenso a capirne di più sul come fare le registrazioni contabili, ho notato che l’imprenditore cominciava a guardare l’orologio , e allora  ho proposto di continuare il colloquio sul come impostare la contabilità dei costi più avanti , mentre ora era il caso di concentrarsi sui vantaggi per vedere se la contabilità analitica poteva davvero interessare all’imprenditore.

Ho detto loro che serviva concentrarsi sugli obiettivi e vantaggi che derivano dall’applicazione della contabilità dei costi .
Tra gli scopi di questa metodologia c’è il fatto di capire effettivamente quali sono le commesse o i cantieri che producono reddito e anche, se a volte è più conveniente perdere dei lavori che non portano a utili o al contrario acquisire commesse che sembrano impossibili per i basso prezzo di vendita proposto o imposto  dai committenti.

Con la contabilità analitica si può quindi riuscire a capire se il prezzo di vendita che applichiamo è giusto oppure può essere sia aumentato che diminuito in caso di gara .

Quando l’imprenditore ha in mano questi parametri può permettersi di prendere delle decisioni in modo più sereno nel senso che saprà esattamente cosa può comportare la sua scelta a livello economico.

“Ecco,.. Ecco ! …” , ha esclamato alzandosi dalla sedia l’imprenditore edile. “Era ciò che volevo sapere , io voglio capire quando è meglio perdere un lavoro o voglio capire se quando mi trovo in gara con la concorrenza posso abbassare i prezzi e di quanto.”

A questo punto ci siamo salutati con l’impegno di rivederci la settimana prossima per cominciare un percorso di formazione per il suo impiegato,  col fine di impostare un semplice sistema di controllo di contabilità analitica su misura per la sua impresa .

Per rimanere aggiornato con questo blog iscriviti ai Feed RSS

E tu cosa ne pensi ? Lascia il tuo commento

============================================================================================






Ti è interessato questo articolo?



Ricevi i continui aggiornamenti sulla gestione aziendale  Iscrivendoti gratuitamente alla nostra Newsletter

Iscriviti subito e ricevi un  Omaggio


Ogni e-mail di aggiornamento conterrà un link da cui potrai cancellarti con un solo click.(Vedi le condizioni sulla Privacy )
Consenso al trattamento dei dati personali e sensibili ai sensi del T.U. Privacy (D.Lgs. 196/03).

============================================================================================

Clicca su “mi piace per entrare nella pagina Facebook :”Controllo di Gestione Turbo”

Diventa Fan su Facebook alla ns. pagina “Mondo d’impresa “

Share

Leave A Comment

I link nei commenti potrebbero essere liberi dal nofollow.