Riprendo l’articolo precedente “Reparto in perdita: Conviene chiudere la produzione o no? Qual’ e’ la giusta decisione?” dove a seguito dei controlli con la contabilità analitica si è visto che il reparto XXX, che rappresentava il 30% del volume di affari, dopo l’ attribuzione dei costi indiretti , si trovava in perdita .
L’azienda stava per chiudere il reparto quando , dopo aver fatto una simulazione si è visto che se il comparto rimaneva in piedi l’utile globale dell’azienda rimaneva circa il 10% sul fatturato .In caso di chiusura invece l’utile scendeva al 6% .
Come era possibile una cosa del genere ?
Qual’è stato il mio parere dopo la simulazione?
Il mio parere è stato che, in quel caso specifico, era preferibile tenere in piedi il reparto poiché prima dell’imputazione dei costi fissi il centro di costo era in utile .
Ciò significa che il margine copriva comunque un fetta di costi indiretti .
Infatti dalla simulazione del reparto risultava che senza la produzione ,l’azienda avrebbe dovuto sopportare anche i costi fissi di quel reparto senza avere la produzione , dunque per l’azienda diminuiva l’utile.
Ho proposto poi due soluzioni all’imprenditore:
una era di migliorare al massimo la produzione eliminando al massimo gli sprechi , rivisitando tutto il processo produttivo. La seconda ipotesi poteva essere quella di affittare il reparto produttivo e dare la produzione all’esterno .
In questo caso l’imprenditore ha preferito provare la prima strada.
Solo dopo un certo periodo di tempo se la situazione non migliorerà ,l’azienda proverà la strada dell’esternalizzazione della produzione.
E Tu cosa avresti fatto?
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